Marche | Montemaggiore al Metauro (PU)
- campagna d'Italia
Il luogo e le vicende
Il borgo di Montemaggiore deve il nome alla sua posizione geografica. Posto in cima ad una collina, dalla sua posizione è possibile avere una vista di tutta la vallata circostante. Nel 1944, fu teatro di una lunga battaglia tra le truppe tedesche in ritirata e quelle alleate. Dall’alto del colle, infatti, il generale Alexander e il primo ministro inglese Winston Churchill diedero il via allo sfondamento della Linea Gotica, uno sbarramento lungo trecentoventi chilometri che tagliava in due l’Italia da Pesaro a La Spezia.
Al termine dell’estate, infatti, gli Alleati lanciarono un’imponente offensiva da Fano a Livorno contro lo schieramento tedesco che iniziò la notte del 25 agosto sul Metauro e terminò il 5 gennaio del 1945 a Faenza. Nella giornata che precedette l’inizio delle operazioni Churchill, insieme ai generali Anders e Alexander, raggiunse il punto d’osservazione sulle mura del piccolo paese di Montemaggiore e, riconosciuto dalla popolazione, fu accolto calorosamente. Quella stessa notte prese il via l’operazione “Olive” che portò allo sfondamento dell’ultimo approntamento difensivo dell’esercito tedesco in Italia.
Il museo del Fiume Metauro, voluto dall’amministrazione comunale, è stato inaugurato nel 2002 all’interno di una chiesa sconsacrata per recuperare la memoria del passaggio del fronte e della visita del primo ministro inglese Churchill in occasione dell’attacco alleato alla Linea gotica. Attualmente esso raccoglie in un’unica stanza fotografie, testimonianze scritte, diari, documenti, uniformi e armi dell’epoca. Una corposa raccolta di cimeli conservati in teche ma non contestualizzati in un percorso espositivo strutturato e concentrata ‒ con un approccio più celebrativo che storiografico ‒ sul breve passaggio in paese di Churchill e Alexander. Particolarmente significativo in questo senso, il rilevo dato alla foto in cui Churchill e Alexander, ripresi di spalle, seduti su una rozza panca, osservano la valle del Metauro aperta davanti a loro con l’ordinata tessitura dei filari di viti che scandiscono i terreni da cui da poco è stato falciato il grano.
- c/o Ex Chiesa di Santa Maria del Soccorso Via Roma - Montemaggiore al Metauro (PU)
- 0721 895312
- 333 7693956
- comune.montemaggiore@provincia.ps.it
- E. Santarelli, G. Rochat, P. Soncinelli (a cura di), Linea Gotica 1944. Eserciti, popolazioni, partigiani, Atti del convegno di Pesaro (27-29 settembre 1984), Insili, Angeli, Milano, 1986.
- G. Rochat, La campagna d’Italia 1943-1945. In E. Collotti, R. Sandri, F. Sessi (a cura di) Dizionario della Resistenza. Storia e geografia della liberazione, vol. I, Torino, Einaudi, 2000, pp. 193-206.
- Ruggero Giacomini, Stefano Pallunto, Guerra di Resistenza. Le Marche dal fascismo alla liberazione, Istituto Regionale per la storia del movimento di liberazione della Marche, Erebi, Falconara (Ancona), 1997, pp. 394-396.
- Bruno Ghigi, La guerra sulla linea gotica dal Metauro al Senio al Po. Le battaglie di Rimini e del Senio, l'invasione di San Marino e il disperato tentativo tedesco di varcare il Po, Ghigi, Rimini 2003.